di Carla Pampaluna – 2020
soggetto, sceneggiatura e disegni: Carla Pampaluna
colore: Simone Buono
8 pagine
interamente realizzato in digitale.

L’educazione sentimentale delle donne passa, tra le altre cose, anche dalla scoperta di alcuni limiti entro i quali viene tacitamente consigliato di stare.
E’ sempre possibile non accettarli e scavalcarli, ma in qualche modo bisogna farci i conti.
Con questa terza storia sull’idea che mi sono fatta del vivere come donna inizia una timida collaborazione con Simone Buono, che per l’occasione si è reso disponibile a colorare le tavole e, come sempre, mi ha dato qualche buon consiglio per le impaginazioni.
E’ possibile trovare parti del suo lavoro come disegnatore sul profilo instagram @sim9n9

di Carla Pampaluna – 2020
soggetto, sceneggiatura e disegni: Carla Pampaluna
6 pagine
interamente realizzato in digitale.

Ad un certo punto della vita può capitare (e se non capita, andrebbe fatto capitare) di imbattersi in qualche scritto di Simone de Beauvoir.
Leggendo e rileggendo “Il secondo sesso” (pubblicato in Francia nel 1949 e in Italia nel 1961) mi sono accorta che più delle situazioni per fortuna superate, e più di quelle che in modo sconcertante ancora sono attuali, mi colpivano le analisi di come le donne stesse, per prime, trasmettono ai loro figli quegli elementi che servono a continuare una cultura maschilista nella società.
Riflettendo sul perché questa possibilità mi toccasse così tanto, facendomi arrabbiare, ho capito di averla vista mettere in pratica fin da bambina.
Ho cercato di ricostruire un percorso lungo i ricordi di quell’educazione contraddittoria tra lo sprone e il freno all’autonomia che ho visto intorno a me, e in questo modo è nato “La vita misera”, che è il secondo di una serie di racconti a fumetti che ho deciso di realizzare sull’idea che mi sono fatta del vivere come donna.

di Carla Pampaluna – 2020
soggetto, sceneggiatura e disegni: Carla Pampaluna
7 pagine
disegnato e inchiostrato a mano su carta, impaginato e colorato in digitale.

Quali sono i segni che rimangono sui corpi delle donne, e chi li lascia?
Come farci i conti e passare oltre?

“Cicatrici” è il primo di una serie di racconti a fumetti che ho deciso di realizzare prendendo come spunto le situazioni che ho visto vivere, quelle che ho vissuto io, e dall’idea che mi sono fatta sul vivere come donna.